Satelliti per Comunicazioni



Satelliti di comunicazione:
possono essere GEOSINCRONI o GEOSTAZIONARI oppure di BASSA ORBITA. 

GEOSTAZIONARI
Nei sistemi BIDIREZIONALI
i segnali radio vengono trasmessi dalla Terra al satellite e dal satellite a Terra, con frequenza diversa per evitare interferenze.
I satelliti geostazionari sono parcheggiati  a circa 35.000 km sopra l’equatore.

In questa posizione la velocità orbitale è uguale alla velocità di rotazione della
Terra e quindi il satellite sembra rimanere nello stesso posto nel cielo e puo’ fornire copertura
 radio a un terzo della superficie terrestre.
Le onde radio devono percorrere circa 35.000 km dalla Terra al satellite e 35.000 km viceversa.
Questo comporta un ritardo complessivo di circa  0.12 secondi all’andata e 0.12 sec.  al ritorno.
( La velocita’ della luce e’ circa 300.000 Km/sec ) per cui l'intervallo di tempo fra chiamata e
 risposta deve essere almeno 0.24 secondi per evitare sovrapposizione.
Per questo motivo, per le comunicazioni telefoniche sono preferiti i cavi sottomarini che hanno un ritardo trascurabile;  per esempio da Filadelfia a Londra circa 24 millisecondi.
I satelliti geostazionari con trasmissioni UNIDIREZIONALI

 si prestano bene per comunicazioni televisive.

 
A BASSA ORBITA

Il problema del ritardo della comunicazione puo’ essere risolto portando il satellite piu’ vicino alla Terra, in modo da diminuire la distanza da percorrere. I satelliti a bassa orbita sono posizionati circa fra  160 km e 1900 km. In questo modo, pero’, la copertura e’ ridotta e varia la posizione del satellite rispetto alla Terra, quindi occorrono piu’ satelliti per garantire la copertura e un sistema di commutazione per passare da un satellite all’altro mentre si muovono.